Marco Piperno

Chitarrista di riconosciuto profilo internazionale, Marco Piperno si distingue per interpretazioni intense ed energiche, caratterizzate da una profonda sensibilità musicale e da una costante attenzione al dialogo tra tecnica ed espressività. La sua attività concertistica lo ha portato a esibirsi in prestigiose sale e festival in Europa e in Asia, ricevendo oltre trenta premi nei più importanti concorsi internazionali di chitarra.

Inizia lo studio della chitarra a soli sette anni con il M° Vito Fiore, proseguendo poi sotto la guida del M° Bruno Battisti D’Amario, con cui si diploma a 17 anni presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma.
Dal 2010 al 2013 studia con il M° Oscar Ghiglia presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, dove frequenta i corsi di alto perfezionamento.
Nel 2014 consegue la laurea di II livello con lode presso il Conservatorio “Niccolò
Piccinni” di Bari con il M° Nando Di Modugno, e nel 2018 ottiene il Master di secondo livello con 110 e lode al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma con il M° Massimo Felici.
Prosegue il suo perfezionamento con i Maestri Paolo Pegoraro e Adriano del Sal presso la Segovia Guitar Academy, il Maestro Giampaolo Bandini all’Istituto Boccherini di Lucca e i Maestri Carlo Marchione e Lorenzo Micheli in numerose
masterclass.
Debutta a soli dodici anni con il suo primo recital, avviando una carriera che lo ha portato a esibirsi in Italia e all’estero (Spagna, Austria, Francia, Germania, Slovacchia, Croazia, Belgio, Serbia, Thailandia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia). Si è esibito in alcune delle più importanti sale da concerto, tra cui il Konzerthaus di Vienna, la Concert Hall Gnessin di Mosca, la Filarmonica di Trento, il Royal Theatre di Bruxelles, la Casa della Musica di Parma, il Palazzo Primaziale di Bratislava e il Teatro LAVA di Valladolid.
Ha interpretato il Concerto in Re di Mario Castelnuovo-Tedesco con la Moscow Chamber Orchestra, con l’orchestra {oh!} Orkiestra Historyczna di Katowice diretta dal M° Marek Mos, e con l’orchestra del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma.
Dal 2023 si esibisce anche in duo di chitarra con sua moglie Sara Schepis, nel progetto “Amanis”, proponendo repertori ispirati alle “avventure d’amore”.