Marco Schiavone

E’ un violoncellista di estrazione classica formatosi in Italia e Germania a livelli eccellenti. Collabora con grandi direttori d’orchestra come Riccardo Muti, Roberto Abbado, Wayne Marshall e solisti di grande fama come Stefano Bollani, Isabel Faust, Michel Camilo, Uri Caine.

Lavora presso la Badische Philharmonie e collabora con i Dortmunder Philharmoniker in Germania. Tornato in Salento unisce la sua formazione classica alla world music, collaborando con Claudio Prima, Redi Hasa, Antonio Castrignanò. Suona in numerosi ensemble: La Repetition, Crosstalk, Claudio Prima & SeMe, con quest’ultimo registra il disco “Enjoy” e si esibisce nei principali festival italiani e di recente in Cina. Scrive per il teatro e collabora con “Ura teatro”, sue le musiche di spettacoli come “La guerra del vino, In marcia, Nostos e Verba Manent”.

Già insieme nel Progetto Seme e nello spettacolo Nina Balla, in questo concerto inedito la voce e l’organetto di Claudio Prima incontrano il violoncello di Marco Schiavone per ripercorre in chiave moderna brani della tradizione e per interpretare nuove composizioni di ispirazione mediterranea, da sempre luogo ideale del percorso di ricerca dei due musicisti. Le musiche tradizionali sono reinterpretate e rivissute nello spirito della convivenza con il contesto allargato del Mediterraneo, nel quale sono nate e si sono sviluppate. Le rotte musicali che hanno portato alla sedimentazione dei canti del Sud, vengono percorse spesso a ritroso alla ricerca di una matrice che ne rappresenti il punto d’origine. In questa direzione, le nuove composizioni non possono che celebrare gli innumerevoli incontri che il cuore del Mar Mediterraneo, dove i due musicisti risiedono, favorisce, dando vita ad una scrittura che si fa ponte fra passato e futuro, fra tradizione e contemporaneità.