Sara Schepis

Sara Schepis nasce a Lecce nel 1996; comincia lo studio della chitarra all’età di dieci anni con il Maestro Gabriella Lubello con la quale entra nel conservatorio “Tito Schipa” di Lecce. Consegue il diploma di I livello, con voto 110/110 nell’anno accademico 2017/2018, e il diploma di II livello accademico, con la votazione di 110/110 e lode nell’anno accademico 2019/2020, sotto la guida del Maestro Antonio Scarinzi. Dal 2020 frequenta il master di II livello in alto perfezionamento in interpretazione musicale con i maestri Massimo Felici, Lorenzo Micheli e Giampaolo Bandini. Ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento chitarristico con i maestri Oscar Ghiglia, Elena Panpandreou, Aniello Desiderio, Massimo Lonardi, Marco Tamayo, Paulo Bellinati, Enea Leone, Andrea Dieci e Giulio Tampalini. Nel 2013 ha partecipato alla sua prima competizione vincendo il primo premio nell’ “Harmonium Competition”; nel 2018 ha vinto due primi premi nella categoria solista ai concorsi “Musicarte” e “Salento Music Competition”. Nel 2019 vince il secondo premio alla V edizione del concorso “Giuseppe Tricarico” e il primo premio all’undicesima edizione del concorso internazionale “Musica classica e jazz trofeo San Lazzaro”. Nel 2015, insieme a Giacomo Carlino e Giuseppe Caggiula, ha fondato il “Trio Del Sur” con la quale ha vinto il primo premio al “Salento Guitar Festival” 2016, il terzo premio alla X edizione del “Festival Internazionale della Chitarra Città di Fiuggi” e il primo premio al “Salento Music Competition” categoria Musica da Camera 2018. Dal 2023 si esibisce anche in duo di chitarra con suo marito Marco Piperno, nel progetto “Amanis”, proponendo repertori ispirati alle “avventure d’amore”.
Si esibisce in diversi concerti sia da solista che in formazione di musica da camera in diversi eventi come “Luce Barocca” presso la Pinacoteca Caracciolo a Lecce, Neretum Classica e il Festival del Capo di Leuca Dal 2018 è impegnata nella didattica musicale ed è docente di ruolo in chitarra classica presso l’I.C. “Ezio Bosso” di Aradeo-Neviano.